Kit Ohlins Mechatronic
Ecco presentato nel dettaglio il kit Ohlins Mechatronic installato su una Bmw R 1200 GS con ESA.
Il sistema Ohlins Mechatronic è composto da una centralina aggiuntiva che si interfaccia con la centralina originale dell’Esa, e di due ammortizzatori equipaggiati con i motorini di regolazione. Entrambi gli ammortizzatori utilizzano la tecnologia TTX, ovvero il massimo offerto da Ohlins in questo momento sui suoi prodotti. Il posteriore è stato realizzato ad hoc per la GS ed è stato battezzato TTX 39, mentre l’anteriore è un più classico TTX 36. Il campo delle regolazioni è piuttosto ampio e il sistema Mechatronic offre qualche regolazione in più rispetto a quelle dell’ESA, visto che sul posteriore interviene sui tutti e tre i parametri tipici di regolazione di un ammortizzatore (precarico molla, estensione e compressione, invece del solo precarico ed estensione per l’ESA), mentre all’anteriore le regolazioni sono solo idrauliche (estensione e compressione) visto che il precarico molla, secondo Ohlins, influisce molto poco sul comportamento della moto.
Peculiarità del sistema, non da poco aggiungerei, è l’autoadattività: infatti leggendo i segnali delle ruote foniche, la centralina Ohlins, interviene sulla regolazione degli ammortizzatori irrigidendoli al crescere della velocità, prima a 80 km/h e poi a 120 km/h per poi tornare ad un assetto confort quando la velocità scende sotto gli 80 km/h.
Un ulteriore vantaggio di questo kit, è dato dal fatto, che il sistema Ohlins è rigenerabile come qualsiasi ammortizzatore (quindi è possibile revisionarlo cambiare olio ecc), mentre le sospensioni originali una volta esaurite vanno sostituite.
COME VA:
La prima impressione che questo kit trasmette in tutte le condizioni, è che tutte le reazioni siano più controllate. Le sollecitazioni, di qualsiasi natura esse siano, vengono assorbite perfettamente dal sistema, che elimina anche quel fastidioso dondolamento che caratterizza questa maxi endurona. Il feeling con il manubrio risulta migliorato e garantisce una maggior serenità anche ad andature elevate.
Ma la cosa che abbiamo apprezzato di più è l’autoadattività del sistema, che permette di lasciare inserita la modalità confort senza preoccuparci di dover continuare a variare l’assetto al variare della nostra velocità di percorrenza.
